giovedì 4 giugno 2009

5 GIUGNO 2009: GIORNATA MONDIALE PER L’AMBIENTE

La Giornata Mondiale per l’Ambiente, che si celebra ogni anno il 5 giugno, è uno dei principali strumenti attraverso cui le Nazioni Unite sensibilizzano l’opinione pubblica sulla questione ambientale a livello mondiale e favoriscono l’azione e l’attenzione del mondo politico.

La Giornata Mondiale per l’Ambiente è stata istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1972 in occasione dell’apertura della Conferenza di Stoccolma sull’Ambiente Umano.

Il tema scelto per il 2009 è il seguente: “il vostro Pianeta ha bisogno di voi”-Uniamoci per combattere il cambiamento climatico”. Lo slogan riflette l’urgenza per le Nazioni della Terra di trovare un nuovo accordo sul clima al cruciale appuntamento di Copenhagen, che avrà uno sguardo rivolto anche alla povertà mondiale ed il miglioramento gestionale delle foreste.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Credo che oggi sia la giornata giusta per porre una riflessione di carattere generale che nasce da un caso vissuto. Qualche anno fa i genitori di una mia amica mi chiesero di fare una passeggiata in macchina con loro in direzione della loro casa estiva. Volevano farmi vedere quella che secondo loro era una cava di sabbia abusiva che di fatto stava sventrando una montagna. Ho chiesto loro se avessero inoltrato una segnalazione agli organi competenti (si tratta di persone di alto livello culturale) e mi sono sentita rispondere: Noi? no. Fallo tu con Legambiente. Questo atteggiamento è purtroppo sintomatico di un diffuso modo di pensare che spinge i cittadini a non volersi esporre in prima persona se si tratta di ambiente. (mentre si espongono senza problemi se il vicino di casa lascia la spazzatura sulle scale, in quel caso si finisce in tribunale). I propri interessi vanno difesi a tutti i costi. E gli interessi dell'ambiente? Non sono interessi di tutti? collettivi? Ma forse proprio perchè di tutti non sono di nessuno. E quindi continuiamo a portare a spasso il cane e non usiamo la palettina, buttiamo il cono per terra, l'immondizia nelle aiuole, piantiamo i manifesti con i chiodi sugli alberi, tagliamo gli alberi se ci impediscono una visuale e via dicendo. E chiamiamo Legambiente se lo fa qualcun altro. I signori di cui sopra erano perfettamente in grado di scrivere una segnalazione, sapevano benissimo a chi indirizzarla, e non hanno voluto porre neanche la loro firma accanto alla nostra.
Il nostro compito è principalmente quello di sensibilizzare, la tutela vera e propria compete a chi ha istituzionalmente il controllo del territorio. Anche nei confronti delle istituzioni noi facciamo sensibilizzazione e solo dopo aver verificato la totale assenza di considerazione operiamo con le nostre azioni di denuncia. Ma in questo abbiamo bisogno di un esercito di cittadini che con nome e cognome, intervengano per il nostro ambiente.
P.