martedì 9 febbraio 2010

Legambiente per M'illumino di meno a La Belle Aurore Club - venerdì 12 febbraio


CHIACCHIERE A LUME DI CANDELA SUL RISPARMIO ENERGETICO
A PARTIRE DALLE 19.30 DI VENERDI’ 12 FEBBRAIO PRESSO LA BELLE AURORE-CLUB



Il 12 febbraio, in tutta Italia, si celebra “ M’illumino di meno” la Giornata del Risparmio Energetico lanciata dalla popolare trasmissione radiofonica Caterpillar, in onda su RAI Radio 2. Dopo il successo delle scorse edizioni, con l’adesione di migliaia di ascoltatori e di intere città sia in Italia che all’estero, quest’anno l’invito a rispettare un simbolico “silenzio energetico” si trasforma in un invito a partecipare a una festa dell’energia pulita.

Il circolo Piazzambiente di Legambiente, puntuale come ogni anno, ha aderito all’evento ed ha organizzato, in collaborazione con La Belle Aurore Club, una serata a tema per fare, e degustare, un po’ di “chiacchiere” sul risparmio energetico.
In questa occasione lo sportello informativo del progetto “Energie nuove”, attivato lo scorso anno da Piazzambiente, eccezionalmente per una serata piena di energia, si sposterà virtualmente dalla sua sede fisica per essere ospitato nei locali di piazza Castello de La Belle Aurore Club.
L’appuntamento è fissato per venerdì 12 febbraio, dalle ore 19,30 in poi.
Sarà l’occasione per incontrare amici vecchi e nuovi e per discutere, in un’atmosfera “a lume di candela” della necessità di perseguire stili di vita sostenibili, a partire dal consumo di energia.
In questi anni, grazie al supporto di istituzioni, scuole, associazioni, aziende e privati cittadini, M’illumino di meno ha contribuito alla diffusione di una maggior consapevolezza sulle conseguenze del consumo indiscriminato di energia.
Sulla scia di questa nuova sensibilità, è giunto il momento di fare un passo avanti rispetto allo spegnimento simbolico in nome del risparmio e di proporre un’accensione virtuosa all’insegna dello sviluppo delle energie rinnovabili. Lo slogan 2010 della manifestazione ci dice infatti che “In questi anni abbiamo imparato a risparmiare, ora impariamo a produrre meglio e a pretendere energia pulita”.
Il Circolo donerà, a tutti gli intervenuti alla serata del 12 febbraio, lampadine a risparmio energetico per sensibilizzare i partecipanti alla necessità della riduzione degli sprechi e dell’attenzione alle fonti alternative.
La partecipazione è libera.
Nella foto, Salvo, Mauro, Francesco, Giada, Roberta, Carola, Alice ed Ersilia, i volontari di Piazzambiente che si stanno occupando dell’organizzazione della manifestazione.

Settimana Amica del Clima

Più risparmio energetico, meno emissioni inquinanti. A cinque anni dal Protocollo di Kyoto, tantissime iniziative per testimoniare l’impegno a favore del Pianeta

Torna dall’11 al 18 febbraio la Settimana Amica del Clima, la campagna di Legambiente sugli effetti dei mutamenti climatici e le buone pratiche utili a diminuire le emissioni di gas serra, realizzata con il sostegno di Sorgenia, per celebrare “il compleanno di Kyoto”. A 5 anni dall’entrata in vigore del trattato internazionale per la lotta ai cambiamenti climatici, infatti, molto ancora resta da fare per ridurre le emissioni inquinanti.

Serate musicali a basso consumo e discoteche acustiche, aperitivi e cene a lume di candela, pedalate ecologiste, escursioni nei parchi, blitz contro le fonti di energia insostenibile e ancora mostre sui mutamenti climatici, esposizioni dimostrative delle energie rinnovabili e tante informazioni su come risparmiare energia e fare bene all’ambiente, sono alcune delle iniziative per accendere i riflettori sul legame tra scelte energetiche, mutamenti climatici e responsabilità sociale. Ognuno di noi, infatti, può fare qualcosa per ridurre le emissioni climalteranti, a partire da quelle prodotte attraverso il consumo quotidiano di energia, evitando sprechi e scegliendo l’utilizzo di fonti alternative.

La Settimana Amica del Clima sarà anche l’occasione per mettere in primo piano tematiche e impegni fondamentali del periodo post-Copenaghen. Il 10 febbraio verrà infatti presentato il dossier Stop al Carbone, il rapporto annuale dell’associazione sui rischi e i ritardi legati all’utilizzo di una fonte energetica altamente inquinante che, al contrario di quanto promesso, non riduce le spese in bolletta degli italiani.

Appuntamento clou della settimana sarà quello organizzato a Roma per M’illumino di Meno, la Giornata del Risparmio Energetico ideata e promossa da Caterpillar, la celebre trasmissione radiofonica di radio2, della quale Legambiente quest’anno è partner: presso i Mercati di Traiano in Via Alessandrina, il 12 febbraio Caterpillar e Legambiente daranno vita ad una manifestazione pro energie rinnovabili per festeggiare anche l’arrivo della torcia ad energia pulita che dal 4 gennaio viaggia per l’Italia per dare voce alle idee più interessanti e innovative sul tema rinnovabili. Non mancheranno pannelli solari e impianti di minieolico, dinamo a pedali e tante luminose curiosità, per concludere la giornata con un concerto rigorosamente a impatto zero.

Sulla scia dei ritmi musicali si arriverà al 13 febbraio giorno dal quale verranno realizzate iniziative di sensibilizzazione supportate anche dal mondo dello sport grazie a Fip e Lega calcio, mentre, il 16 febbraio, in concomitanza con l’anniversario della ratifica del Protocollo di Kyoto, sarà la volta del Treno Verde, la storica campagna di Legambiente che torna sui binari per festeggiare venti anni di mobilitazione a favore del clima e dell’energia pulita. Martedì 16 a Roma, conferenza stampa di presentazione e a seguire, partenza del Treno Verde per le nove città del tour 2010 dove, fino ai primi di aprile, verranno monitorate qualità dell’aria e inquinamento acustico. A chiusura della Settimana Amica del Clima, il 18 febbraio, si svolgerà il convegno sull’energia eolica “Il vento fa bene all’Italia” (Roma, ore 10.00 presso Palazzo Bologna in via di Santa Chiara, 4).



“La Settimana Amica del Clima torna anche quest’anno con la forza e l’energia di centinaia di eventi e iniziative in tutta Italia per dar voce alle necessità più urgenti del nostro pianeta – afferma Rossella Muroni, direttrice nazionale di Legambiente -. Gli esiti del summit di Copenaghen hanno messo in evidenza che l’utilizzo intelligente dell’energia e la riduzione sistematica delle emissioni di CO2 devono diventare obiettivi primari per tutti, perché è a partire dal nostro quotidiano che si può realizzare quello che vorremmo diventasse un interesse prioritario per i governi di tutto il mondo”.

“Abbiamo aderito a questa iniziativa in qualità di promotori e di sponsor - ha dichiarato Riccardo Bani, direttore generale di Sorgenia - perché l’impegno costante di Sorgenia è essere “amica del clima” ogni giorno, in tutte le settimane dell’anno, producendo energia in modo sostenibile e sensibilizzando i propri clienti ai temi del risparmio energetico. La nostra società ha in corso nel settore delle fonti rinnovabili un piano di investimenti da circa 2 miliardi di euro, al quale si aggiunge il nostro contributo al miglioramento dell’impatto ambientale della produzione termoelettrica attraverso impianti di ultima generazione”.

domenica 7 febbraio 2010

Nucleare. Dal Congresso dell’Idv Di Pietro lancia il referendum

Cogliati Dezza, dal Direttivo nazionale di Legambiente, risponde:
“La battaglia dell’atomo si vince tutti insieme. Non servono fughe in avanti ”


Il ritorno al nucleare in Italia è questione troppo seria per farne mero strumento di propaganda politico-elettorale di un partito. Le associazioni ambientaliste - che non sono convertite dell’ultima ora - Legambiente in primis, ritengono che oggi ci siano molti strumenti più efficaci per battere il nucleare. La battaglia contro il ritorno dell’atomo si può vincere, se nessuno tenta fughe in avanti e si costruisce un movimento forte e trasversale.

“Capiamo perfettamente l’intenzione di Di Pietro, neofita dell’antinucleare, di stare in piazza per raccogliere le firme contro l’ipotesi di nuovi impianti, capiamo meno l’irresponsabilità a lanciare, in assoluta chiusura autoreferenziale, un referendum senza porsi il problema di vincerlo allargando le alleanze e facendolo nei tempi adatti”.

Così Vittorio Cogliati Dezza, presidente nazionale di Legambiente si è pronunciato durante la riunione del Direttivo nazionale dell’associazione, in corso a Roma.