venerdì 30 luglio 2010

L'ONU DICHIARA L'ACQUA DIRITTO UMANO: IL GOVERNO ITALIANO VOTA A FAVORE A NEW YORK E PRIVATIZZA IN ITALIA!

Riceviamo e pubblichiamo

COMUNICATO STAMPA



L'ONU DICHIARA L'ACQUA DIRITTO UMANO:
IL GOVERNO ITALIANO VOTA A FAVORE A NEW YORK E PRIVATIZZA IN ITALIA!



Lo straordinario successo della raccolta firme per i tre referendum per l'acqua può da oggi contare su una nuova autorevolissima presa di posizione: dopo 15 anni di discussioni, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha approvato, con 122 voti a favore e 41 astensioni, un documento proposto dal Governo Boliviano che dichiara "L'accesso all'acqua come diritto umano".

La dichiarazione, pur non vincolante dal punto di vista normativo, sostiene e rafforza le mobilitazioni sociali che in ogni angolo del pianeta contrastano la privatizzazione dell'acqua e la sua consegna nelle mani delle multinazionali.

Nell'apprendere del voto favorevole espresso dal Governo Italiano, ci domandiamo come questo possa conciliarsi con le normative concretamente adottate dallo stesso nel nostro Paese, dove, proprio in opposizione a queste normative, 1.400.000 donne e uomini hanno sottoscritto le proposte referendarie.

Se il Governo volesse dare un segnale positivo ed invertire la rotta potrebbe approvare una moratoria che blocchi tutti i processi di privatizzazione.

In caso contrario saranno i milioni di "SI" ai referendum della prossima primavera a ridare coerenza tra ciò che si declama all'estero e ciò che si produce in Italia.



FORUM ITALIANO DEI MOVIMENTI PER L'ACQUA




Per riscontro e contatti:

Ufficio Stampa Campagna Referendaria Acqua Pubblica
Via di S. Ambrogio n.4 - 00186 Roma
Tel. 06 6832638; Fax.06 68136225
e-mail: segreteria@acquabenecomune.org
Sito web: www.acquabenecomune.org

lunedì 26 luglio 2010

FESTAMBIENTE - al via la X edizione

Dal 20 al 22 agosto 2010 si svolgerà a Piazza Armerina (EN) la X edizione di FESTAMBIENTE in PIAZZA - festival di ecologia e solidarietà.

Saranno presenti con le proprie tematiche, le proprie creazioni e i propri prodotti le associazioni di volontariato, ambientaliste e culturali, artisti ed artigiani, produttori di biologico e prodotti tipici.

La manifestazione si svolgerà all'interno della Villa Gen.le Ciancio (ex Villa Roma) in via Roma e avrà come contorno spettacoli, dibattiti, animazione per bambini, musica e tanto altro ancora.

Al centro della Festambiente anche energie rinnovabili e comportamenti ecosostenibili.

Il programma della manifestazione e altre utili informazioni sono consultabili su www.festambiente.piazzambiente.com

Sud Sostantivo femminile - firma l'appello


L'APPELLO di FestambienteSud 2010 a fima di Rita Borsellino, Carmen Consoli, Cristiana Coppola, Silvia Godelli, Rossella Muroni. Cura del territorio, qualità della vita, difesa della legalità. Per il Sud, la parola alle donne



Noi donne siamo una grande risorsa per la rinascita del Sud. Una forza inespressa che già opera nell'informazione, in magistratura, nelle forze dell'ordine, nel terzo settore, nel sistema educativo, nel volontariato, nel mondo artistico e imprenditoriale, portando un punto di vista spesso alternativo che riesce a promuovere quei valori che stanno alla base di una società più giusta, sostenibile e solidale.
Anche da noi occorre ripartire perché il Sud riesca ad emergere da una condizione storica di svantaggio territoriale che rischia di acutizzarsi sempre di più in questo momento di grave crisi globale, per uscire dalla quale occorre rivedere l'attuale modello di sviluppo.
La capacità di cambiamento e di innovazione dei territori sarà determinante per riuscire a trovare un nuovo equilibrio economico, sociale ed ambientale.
Un equilibrio al quale la cultura femminile può dare un apporto determinante, valorizzando e portando sui tavoli politici, nei luoghi di lavoro, nella società alcune proprie istanze specifiche, che possono rappresentare un importante elemento di svolta per uno sviluppo sostenibile dei territori meridionali.
Per questo le donne meridionali per il futuro del Sud chiedono e si impegnano a lavorare per:
- La cura e manutenzione del territorio, anche come motore occupazionale.
- Modelli organizzativi alternativi, più improntati al benessere della persona ed alla qualità della vita rispetto a quelli attuali nella gestione delle aree urbane, del lavoro, dei servizi.
- La promozione di stili di vita individuali e collettivi più sostenibili, rispettosi dell'ambiente e delle diverse sensibilità e bisogni sociali.
- La promozione di una cultura della legalità, contro tutte le mafie.
- La riqualificazione del sistema educativo e culturale dei territori del Sud, con particolare attenzione all'integrazione del sistema istruzione-formazione-lavoro, per dare la possibilità ai giovani meridionali di investire le loro competenze e la loro vita nella loro terra.
Prime firmatarie
Rita Borsellino (eurodeputata)
Carmen Consoli (artista)
Cristiana Coppola (responsabile Mezzogiorno di Confindustria)
Silvia Godelli (assessore al mediterraneo Regione Puglia)
Rossella Muroni (direttore generale di Legambiente)

Firma anche tu l'appello e invia un tuo pensiero a
sudsostantivofemminile@gmail.com