venerdì 3 maggio 2013

Il premio in natura del concorso Mettiamoci in gioco all'Istituto Comprensivo L. Capuana


IL PLESSO CANALI DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO CAPUANA VINCE IL PRIMO PREMIO DEL CONCORSO PER LE SCUOLE PROMOSSO DA LEGAMBIENTE, LIBERA E DAL DAS CON IL GIOCO AMBIENTALITA’
GIORNATA DI VISITA ALLA RISERVA GROTTA DI SANTA NINFA IL PREMIO “IN NATURA” DEL CONCORSO

Si chiama “Ambientalità” il gioco vincitore del concorso “Mettiamoci in gioco” promosso da Legambiente e Libera, inserito tra le attività del Centro di Educazione Ambientale di Piazza Armerina, nell’ambito delle iniziative collegate al progetto di sviluppo locale “Il ponte sul di-stretto” che la Fondazione con il Sud sta realizzando, tramite una rete di 16 partners, sul territorio del distretto socio-sanitario 24.

La commissione di valutazione del concorso, costituita da Sebastiano Russo, presidente di Legambiente Caltagirone, insegnante e giornalista, Umberto Di Maggio, coordinatore regionale di Libera, dall’ispettore capo Michele Messina, dal commissario Mario  Martello e dalla professoressa Irene Scordi, in rappresentanza del DAS, durante un incontro aperto svoltosi il 19 aprile, sotto gli occhi vigili di alcuni docenti e studenti, ha assegnato il primo premio alle classi 3,4,5 D del plesso Canali dell’Istituto Comprensivo Luigi Capuana di Piazza Armerina. Ruoli ed esperienze diverse quelle dei componenti la commissione amalgamati comunque dalla comune esperienza di genitori ed educatori.

Ambientalità è un mosaico a 2 facce che mette in luce aspetti sostenibili o insostenibili, legali o illegali del nostro ambiente. Il gioco vede in gara 2 squadre che, rispondendo ad una serie di domande su ambiente, legalità e sostenibilità, dovranno scoprire le tessere del gioco sino a comporre l’immagine finale.

“La partecipazione al concorso è stata ampia – dichiarano Paola Di Vita, responsabile di Legambiente e Umberto Di Maggio, coordinatore regionale di Libera – e i giochi prodotti sono tutti interessanti e diversi, dal gioco dell’oca riproposto in chiave ecologista, al sudoku della legalità, agli eco scacchi. I giochi sono stati realizzati utilizzando, in via prioritaria, materiali di riciclo. Gli alunni del plesso Canali dell’I.C. Capuana – continuano gli organizzatori del concorso – hanno interpretato nel migliore dei modi lo spirito del concorso, anche nel nome dato al gioco, Ambientalità,  termine che merita di entrare nelle agende politiche perché, coniugando insieme ambiente e legalità, esprime il desiderio dei bambini di un mondo migliore. Un ringraziamento particolare e un meritato riconoscimento va a tutti i bambini che si sono messi in gioco con i loro insegnanti e ai tutor che li hanno assistiti durante i mesi del concorso”.
Ai bambini è destinato un vero e proprio premio in natura, una intera giornata di visita in luoghi splendidi della nostra isola.
Il 29 maggio le classi vincitrici saranno ospiti della Riserva Naturale Grotta di Santa Ninfa, area protetta affidata in gestione a Legambiente Sicilia, dove guide naturalistiche specializzate li accompagneranno allo scoperta dello straordinario patrimonio naturalistico e geologico della riserva.
La commissione di valutazione ha ritenuto opportuno anche assegnare un secondo e terzo premio. Secondi si sono classificati i bambini della classe 5 A del plesso Canali del 3° Circolo Didattico R. Chinnici con il gioco “Giro in giro nel rispetto” e terzi i bambini delle classi 4C e 4D del plesso Fontanazza del 3° Circolo Didattico con il gioco “Legatopoli”.
Anche per loro premi in natura, ospiti del Parco Extraurbano Serra San Bartolo di Vittoria e della Riserva del Pino d’Aleppo.
“Nei prossimi giorni – concludono i responsabili del concorso – organizzeremo una “gara di giochi” durante la quale tutti i partecipanti al concorso potranno giocare insieme, all’aperto, con le straordinarie invenzioni che i bambini sono stati in grado di ideare”.

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