sabato 2 dicembre 2017

Il futuro non si brucia: Festa dell'albero a Piazza Armerina

Nonostante la temperatura rigida, questa mattina, come da programma, i volontari di Legambiente hanno celebrato la Festa dell'albero in piazza Boris Giuliano alla presenza di 60 bimbetti delle classi seconde, quarte e quinte della scuola primaria dell'I.C. Falcone-Cascino e dell'assessore Carmelo Gagliano in rappresentanza dell'amministrazione comunale. Presente anche la presidente dell'UCIIM prof.ssa Marianna La Malfa. Accompagnati dai canti dei bambini i volontari di Legambiente hanno messo a dimora, in una piccola aiuola, 2 alberi ornamentali di Pepe rosa, un albero sempreverde dal profumo particolarmente intenso e gradevole. E sono stati proprio i bambini che poi si sono divertiti a riempire di terra le buche che hanno accolto i 2 giovani alberi. La messa a dimora di un nuovo albero per la città - dichiara Paola Di Vita, responsabile dell'associazione - era un impegno che avevamo preso con il sindaco ad inizio 2017 e che non si era potuto concretizzare per le nevicate dei primi mesi dell'anno e per altri motivi logistici. Ma gli impegni si mantengono e quindi abbiamo preferito aspettare la Festa dell'albero per mantenerlo. Da 20 anni celebriamo la Festa dell'albero ma purtroppo delle centinaia di alberi piantumati non c'è alcuna traccia se non nelle foto e negli articoli di giornale. E nonostante l'amarezza abbiamo deciso di riprovarci augurandoci che i 2 alberi messi a dimora oggi possano regalare ombra e profumare l'aria di questa città per molti anni. Un ringraziamento particolare va alla nostra socia dott.ssa Iva Marino che ha voluto dare un contributo personale con l'acquisto materiale di uno dei 2 pepe rosa.
La manifestazione di questa mattina è stata anche l'occasione per avere conferma dall'assessore Gagliano dell'approvazione della delibera, puntualmente richiesta ogni anno da Legambiente, di recepimento della legge che obbliga i comuni sopra i 15.000 abitanti a piantare un albero per ogni bambino nato o adottato, ogni anno. Un albero dotato di una propria carta d'identità omologa di quella del bambino cui è dedicato. L'auspicio dunque è che magari in primavera, con una bella manifestazione, alla presenza dei genitori, si possano piantare gli alberi per i bambini nati nel 2017 e che, in ogni caso, lo si faccia puntualmente ogni anno nel prossimo futuro.
I 60 bambini presenti sono stati poi "incaricati" di aver cura di 60 piccoli alberi, provenienti dal vivaio Bellia, e da noi donati grazie al supporto del Dipartimento Regionale Sviluppo Rurale e Territoriale, in modo tale da poter essere piantati nel bosco comunale devastato dagli incendi estivi.
La presenza dell'assessore Gagliano è stata anche l'occasione per rappresentare lo stato di sofferenza, più volte segnalato, del progetto che ha visto nascere in città l'ecostazione, ormai considerata un'eccellenza su tutto il territorio comunale. L'assessore, dichiarando che è impensabile che l'ecostazione chiuda, si è reso garante del rispetto, in tempi brevissimi, degli impegni del comune nei confronti del progetto di cui è anche partner.
Come sempre, infine, un particolare ringraziamento a tutti gli intervenuti e ai nostri volontari.

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