martedì 17 luglio 2018

Passi avanti per i parchi archeologici. Legambiente Sicilia esprime apprezzamento per l’approvazione, da parte della giunta regionale, delle proposte dell’assessore Tusa sui beni culturali.

“Finalmente – dichiara Gianfranco Zanna, presidente di Legambiente Sicilia – qualche cosa si muove sul fronte dei beni culturali, dove l’isola ha un arretrato storico davvero ingiustificato ed ingiustificabile. L’istituzione di nuovi parchi archeologi rappresenta, quindi, una buona notizia, soprattutto perché si applica una legge in vigore da 18 anni e che è stata disattesa per troppo tempo.
Per quanto riguarda il nuovo modello di Consiglio regionale dei Beni culturali, siamo contenti che la proposta si allontani decisamente dalla composizione eccessivamente politica voluta dall’ex governatore Crocetta. Quello che noi abbiamo sempre chiesto è che vi facessero parte professionisti del settore e il modello di Tusa sposa appieno la nostra richiesta. Infine, sul castello di Schisò Legambiente da anni conduce una battaglia in sua difesa. Proprio nei giorni scorsi, anche Goletta Verde ha fatto tappa nella baia di Naxos – Taormina per porre l’attenzione sulla valorizzazione dell’eccezionale patrimonio archeologico e paesaggistico del comprensorio. Per cui l’acquisto del castello di Schisò potrebbe essere un segnale decisamente positivo per evitare qualsiasi ipotesi di speculazione del territorio”.

1 commento:

Circolo Piazzambiente - Legambiente ha detto...

e se poi vogliamo aggiungere un commento che riguarda il caso che sta a noi più a cuore, vorremo ricordare che il parco archeologico della villa del casale è previsto dalla legge ed ha un suo iter autorizzativo ormai prossimo alla conclusione. l'emendamento "bocciato" di cui tanto si è parlato nelle scorse settimane non riguardava il nostro caso. non ci vuole un emendamento per applicare la legge. l'emendamento aveva una valenza generale che doveva servire solo per accelerare i tempi di altri casi molto indietro nel loro percorso "parco".