giovedì 26 aprile 2018

UN SACCO GIUSTO: fra 2 giorni si conclude il concorso che permetterà a 2 classi virtuose di partecipare ad una gita didattica all'insegna della legalità, dell'arte e della natura

Sta per concludersi il concorso "Un sacco giusto" che il circolo Piazzambiente ha proposto, ad inizio anno scolastico, agli istituti scolastici di Piazza Armerina. Si tratta di una rivisitazione del concorso Classe riciclona che, nei 2 anni precedenti, è stato legato alle attività dell'ecostazione. Sabato 28, ultimo giorno utile, conosceremo quale istituto scolastico avrà diritto al premio 2018.

lunedì 23 aprile 2018

Piano antincendio della Regione: Legambiente Sicilia: bene le misure previste e la collaborazione con lo Stato. Permangono, però, forti limiti e criticità irrisolte.

Prendiamo atto degli impegni assunti dal Presidente della Regione, soprattutto per quanto concerne il rafforzamento della collaborazione con gli organi dello Stato per la lotta agli incendi, ben sapendo, però, che saranno i risultati concreti a fine stagione a dimostrare se ci sia stata una inversione di tendenza rispetto agli anni scorsi, caratterizzati da gravissime disfunzioni delle strutture regionali a ciò preposte.
Rimangono tuttavia forti limiti e criticità, soprattutto per quanto riguarda l’assenza di una continua attività di vigilanza sul territorio per la progressiva riduzione del personale dei distaccamenti forestali e per il mancato avvio dei lavori di prevenzione relativi ai viali parafuoco, di competenza dell'Assessorato regionale alle Risorse agricole.
Per questo Legambiente Sicilia chiede al Presidente della Regione ed all’Assessore Regionale al Territorio e Ambiente ulteriori provvedimenti finalizzati a:
 -  
potenziare i distaccamenti forestali del Corpo Forestale Regionale attraverso l’utilizzo di tutto il personale disponibile;
 -  
redigere il rapporto regionale sui dati degli incendi 2017 ripristinando la pubblicazione sul sito web del Corpo Forestale Regionale;
 -  
chiedere allo Stato il potenziamento della presenza dei Carabinieri Forestali in Sicilia;
 -  
un’azione ispettiva presso i Comuni per verificare il puntuale aggiornamento del catasto degli incendi;
 -  
rivedere la distribuzione dei presidi territoriali antincendio per garantire la tutela di Aree Naturali Protette e Siti Natura 2000, da alcuni anni particolarmente aggrediti dagli incendi dolosi;
 - 
l’emanazione di Linee guida per gli interventi a tutela delle formazioni vegetali naturali e per l’intervento nelle aree non demaniali, valorizzando quella particolare previsione delle legge regionale che tutela tutto il patrimonio vegetazionale e non solo i boschi.
 
23 aprile 2018
L’ufficio stampa Teresa Campagna 338 2116468