sabato 3 novembre 2012

1000 bambini in gara per premi "in natura"


AMBIENTE, LEGALITA' E SVILUPPO SOSTENIBILE AL CENTRO DEI CONCORSI PER LE SCUOLE PROMOSSI DA LEGAMBIENTE, LIBERA E DAL DAS.

IN PREMIO UNA FANTASTICA GITA PER VISITARE UNA RISERVA NATURALE O UN BENE CONFISCATO ALLA MAFIA

Straordinario consenso per i 2 concorsi per le scuole promossi da Legambiente e Libera, nell’ambito delle iniziative collegate al progetto di sviluppo locale “Il ponte sul di-stretto” che la Fondazione con il Sud sta realizzando, tramite una rete di 16 partners, sul territorio del distretto socio-sanitario 24, e inseriti tra le attività del Centro di Educazione Ambientale di Piazza Armerina.

Ben 40 le classi aderenti per un totale di quasi 1000 bambini.

I 2 concorsi rivolti alle scuole primarie e secondarie di primo grado dei comuni di Piazza Armerina, Aidone, Barrafranca e Pietraperzia, mettono al centro del percorso educativo il rapporto tra ambiente, legalità e sviluppo sostenibile.

Le scuole primarie partecipano al concorso “Mettiamoci in gioco 2013” e le scuole secondarie di primo grado, invece, al concorso “Ecoreporter 2013”.

I concorsi si svolgeranno in 2 tempi, da ottobre a marzo è prevista la partecipazione ad un vero e proprio percorso strutturato in 5 incontri, con rappresentanti delle istituzioni, delle forze dell’ordine e del mondo dell’associazionismo e del volontariato, oltre la partecipazioni a 2 giornate di volontariato rappresentative dell’impegno di Legambiente e Libera.

Sabato 20 ottobre sono state le classi del plesso Canali dell’I.C. L.Capuana di Piazza Armerina a ospitare, per prime, i volontari di Legambiente.

Da gennaio in poi le classi, supportate da un tutor educatore di Legambiente o Libera proveniente da uno specifico corso di formazione, dovranno predisporre l’elaborato finale, un gioco per la scuola primaria e un’indagine giornalistica per la scuola secondaria.

Una giuria selezionerà gli elaborati finali ed assegnerà i premi. Per ognuno dei 4 comuni, sarà individuata una classe delle primarie e una delle secondarie che parteciperà, tra aprile e maggio 2013, ad una gita nel territorio siciliano per visitare una riserva di Legambiente o un bene confiscato alla mafia.

I cittadini di domani, attenti al proprio territorio e ad uno sviluppo legato alle peculiarità della nostra isola, vanno indirizzati fin da piccoli - sostengono i referenti delle 2 associazioni - con esempi e testimonianze positive. E’ per questo che abbiamo deciso di rivolgere l’azione di educazione alla legalità e alla sostenibilità prevista da “Il ponte sul di-stretto” ai più piccoli, interpretandola in modo orizzontale rispetto tutto il progetto, certi che i bambini sapranno essere testimoni, spesso più degli adulti, del tentativo di costruire un mondo migliore. E’ a loro quindi che affidiamo il futuro di questo territorio e la costruzione di quel ponte di valori positivi che il progetto auspica.

L’UFFICIO STAMPA PIAZZAMBIENTE

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