giovedì 16 novembre 2023

AL VIA 2 PROGETTI CON FONDI PNRR PER MEZZO MILIONE DI EURO - CAPOFILA IL CIRCOLO LEGAMBIENTE DI PIAZZA ARMERINA

Avviati due progetti PNRR di cui è capofila e responsabile il circolo Legambiente di Piazza Armerina, che nel corso degli anni scolastici 2023/24 e 2024/25 coinvolgeranno 250 minori, di età compresa tra i 5 e i 10 anni, delle scuole primarie dei comuni di Piazza Armerina, Aidone, Barrafranca e Pietraperzia. Coinvolgeranno anche 15 associazioni del terzo settore e 32 esperti individuati con manifestazione di interesse. “E' un impegno importante - dichiara Paola Di Vita, presidente del circolo Legambiente e responsabile dei progetti - che vedrà impegnata l'associazione per i prossimi due anni, insieme ad una partnership costituita da enti pubblici ed enti del privato sociale attivi in vari settori: dallo sport alla cultura, dall'educazione digitale all'educazione ambientale, e si tratta anche di una grande soddisfazione perché i progetti sono risultati tra i primi 20 su tutto il territorio nazionale su oltre 500 proposte idonee, e sono stati finanziati per circa mezzo milione di euro su 24 mesi”. Punto di riferimento e coordinamento di tutti i progetti e sede della cabina di regia sarà il Centro di Educazione Ambientale del parco urbano San Pietro che Legambiente gestisce da molti anni in virtù di una convenzione con il comune, e che propone, da sempre, attività per minori ed adulti, in chiave green, grazie alla straordinaria “aula verde” del parco urbano. “L'impegno di Legambiente per i più piccoli e per la formazione - continua la presidente - è una costante della nostra associazione, ed è per questo che abbiamo deciso di partecipare a questa tipologia di bandi proponendo progetti che, nell'ottica della “scuola aperta”, coinvolgono a 360° le associazioni impegnate nel territorio, nella costruzione di una comunità educante attiva e propositiva. Le attività saranno realizzate in parte dalle associazioni coinvolte e in parte da esperti selezionati attraverso due short list i cui avvisi sono stati pubblicati giorno 14 novembre, consultabili sul blog dell'associazione www.piazzambiente.blogspot.it e sugli albi pretori degli istituti comprensivi partner del progetto: Falcone-Cascino e Chinnici-Roncalli di Piazza Armerina, San Giovanni Bosco di Barrafranca e Guarnaccia di Pietraperzia. La manifestazione di interesse per gli esperti, in questa prima fase, si chiuderà il 22 novembre. “TUTTI Giù PER TERRA!” e “I SEMI DI DEMETRA” sono i titoli dei 2 progetti. La partnership è costituita da: I.C. Statale "FALCONE - CASCINO", sedi di Piazza Armerina e Aidone, I.C. Statale "CHINNICI-RONCALLI" di Piazza Armerina, I.C. Statale "SAN GIOVANNI BOSCO" di Barrafranca, I.C. "V. GUARNACCIA" di Pietraperzia, A.S.D. PRIVILEGE SPORT CLUB di Barrafranca, A.S.D. BRAIN & SPORT di Piazza Armerina, A.S.D. SPORT E SALUTE di Pietraperzia, UISP COMITATO REGIONALE SICILIA APS, COMUNI di Piazza Armerina, Aidone, Barrafranca e Pietraperzia, ECOMUSEO I SEMI DI DEMETRA di Aidone, CIRCOLO DI CULTURA di Barrafranca, ATELIER010 APS di Pescara, DONNE IN CIRCOLO ETS di Barrafranca, DONNE INSIEME di Piazza Armerina, GRUPPO CIF Intervento Specifico Persona e Società APS di Piazza Armerina, LEGAMBIENTE CIRCOLO RABAT di Agrigento, NULLA DIE di Piazza Armerina, TALENT SRL di Osimo, SOUper di Favara

domenica 12 novembre 2023

Concluso il XII congresso regionale di Legambiente Sicilia - Eletto Tommaso Castronovo alla guida dell'associazione - La nostra presidente, Paola Di Vita, confermata nel direttivo regionale e nell'assemblea dei delegati nazionali

 

La Sicilia in Cantiere

XII Congresso di Legambiente Sicilia

 Tommaso Castronovo eletto nuovo presidente regionale

 

Al termine dei lavori del 12° Congresso di Legambiente Sicilia, sono stati rinnovati gli organismi che guideranno l’associazione per i prossimi quattro anni. Il Direttivo, votato dall’Assemblea dei Soci, ha eletto Tommaso Castronovo presidente, Anita Astuto vicepresidente e confermato direttrice Vanessa Rosano.

“Sono tante le sfide e le battaglie da portare avanti”, dichiara Castronovo. “Abbiamo costruito un documento programmatico, la Sicilia in Cantiere, che contiene numerosi spunti di riflessione e la giusta direzione da intraprendere per innovare, includere, riconvertire, per accelerare la transizione ecologica, ormai non più differibile, per superare la crisi climatica e costruire un futuro di pace. Dobbiamo spingere affinché la Sicilia diventi realmente hot spot di biodiversità per il contrasto al cambiamento climatico. Dobbiamo lottare per difendere i nostri territori dalle ecomafie che appiccano i roghi e che hanno distrutto migliaia di ettari di boschi, macchia mediterranea, aree naturali protette. Metteremo in campo nuove azioni con le nostre campagne PreziosexNatura e Sicilia messa a fuoco, per sensibilizzare i cittadini e renderli consapevoli dei rischi connessi alla nostra salute. Dobbiamo rompere l’incantesimo del Ponte sullo Stretto, da anni abbiamo dimostrato la totale inutilità dell’opera che serve solo a sprecare denaro pubblico che serve, invece, a realizzare le opere per garantire ai siciliani di scegliere il mezzo pubblico. E ancora, la crescente scarsità di materie prime, unita agli effetti sempre più frequenti e devastanti dei cambiamenti climatici, richiede un'accelerazione nella promozione e nell’attuazione di quei processi sociali, ambientali ed economici che contrastino lo sfruttamento ambientale, lo spreco delle risorse naturali e l’aumento delle diseguaglianze. Nei prossimi anni, sarà determinante l'approccio culturale e la visione politica che guideranno questa transizione verso modelli ecologici di consumo e di produzione. Per questo, l'adozione del modello di economia circolare nella gestione delle risorse naturali, dei rifiuti, dell'acqua e dell'energia, deve fungere da guida nella pianificazione e nella programmazione degli investimenti pubblici e privati della nostra regione.

Siamo consapevoli che le sfide non possiamo vincere da soli queste sfide che conducono concretamente e velocemente alla riconversione ecologica ma avremo bisogno di avere a fianco il movimento ambientalista e di coinvolgere istituzioni, categorie e forze sociali, sindaci e amministratori locali, sindacati, imprenditori, professionisti, il mondo della ricerca e dell’università, le associazioni del terzo settore che hanno scelto coraggiosamente in questi anni la direzione del cambiamento per costruire una visone strategica comune per realizzare i cantieri della transizione ecologica”.

“La transizione ecologica siciliana – dichiara il presidente nazionale di Legambiente Stefano Ciafani, presente all’Assemblea congressuale – è un tassello fondamentale della riconversione ambientale dell'economia italiana. Nei prossimi 4 anni in Sicilia ci sarà da praticare la rivoluzione energetica e circolare, realizzare le infrastrutture per la mobilità sostenibile, le opere di fognatura e depurazione, promuovere l'innovazione produttiva in agricoltura e nell'industria. Contemporaneamente si dovrà fermare il ritorno al passato, come i condoni edilizi, con nuovi impianti energetici che sfruttano le fonti fossili, nuovi inceneritori, nuove cattedrali del deserto come il Ponte sullo Stretto di Messina. Insieme al nuovo gruppo dirigente siciliano lavoreremo perché la transizione ecologica venga fatta bene e velocemente”.

 

Componenti direttivo

1.       GIUSEPPE AMATO (Gestione risorse idriche)                        

2.      ANITA ASTUTO (Energia & Clima)                       

3.      TOMMASO CASTRONOVO (presidente)                                                 

4.      CLAUDIA CASA (Economia Circolare)                                                     

5.      GIULIA CASAMENTO (Biodiversità)                                            

6.      IVO CIGNA (Mobilità sostenibile)

7.      ANGELO DIMARCA (Aree protette e Formazione)

8.      PAOLA DI VITA (Beni Culturali)

9.      DOMENICO FONTANA (Periferie, rigenerazione urbana)

10.   ALESSIA GAMBUZZA (Agroecologia)

11.   VANESSA ROSANO (direttrice regionale- Campagna Sicilia Messa Fuoco)

12.   GIANFRANCO ZANNA (Ecomafie)

13.   MARIA ZAMMITO (Scuola & Formazione)

14.   MARCO LUNETTA (Giovani e Partecipazione)

15.   SALVATORE GURGONE (Erosione Coste)

 

Ufficio di presidenza

TOMMASO CASTRONOVO (presidente rEgionale)

ANITA ASTUTO (vicepresidente regionale)

Vanessa ROSANO (direttrice regionale)

Maria Zammito (segreteria organizzativa)

Teresa Campagna (comunicazione)

 

12 novembre 2023

Ufficio stampa

Teresa Campagna 338 2116468