sabato 12 settembre 2009

Rifiuti, Nulli gli atti di gara per i termovalorizzatori

"Una lunga battaglia durata sei anni che abbiamo condotto con durezza e orrettezza". Legambiente Sicilia esprime grande soddisfazione riguardo alla notizia che la Giunta
regionale siciliana ha dichiarato nulli gli atti di gara per i termovalorizzatori. "Un risultato importante che dimostra come le nostre battaglie siano state condotte senza pregiudizi, ma esclusivamente con la consapevolezza che la
Sicilia stesse andando in una direzione sbagliata - spiega Mimmo Fontana, presidente di Legambiente Sicilia - .
Legambiente ha sempre sostenuto le ragioni di una gestione dei rifiuti che potesse prevedere la raccolta differenziata senza dimenticare la centralità del cittadino al quale deve essere riconosciuto un sistema di premialità per il corretto smaltimento dei rifiuti. Ecco perché questa è la vittoria di tutti i siciliani. Purtroppo le politiche dissennate e poco sostenibili elaborate a suo tempo dal Commissario straordinario per l'emergenza rifiuti Totò Cuffaro hanno prodotto soltanto uno stato di emergenza e un dissesto economico. Abbiamo sprecato sei lunghi anni dietro ricorsi, interventi del Tar e della Corte di giustizia europea - continua Fontana - non c'è più tempo da perdere. Adesso chiediamo al Governo di puntare realmente su un piano che possa risolvere, in pochi mesi come successo in Lombarida negli anni novanta, l'emergenza rifiuti nell'isola e che si concentri sulla raccolta differenziata: unica vera soluzione per uscire dalla situazione di crisi. "

giovedì 10 settembre 2009

Legambiente Sicilia su rifiuti

Rifiuti. Questa volta non si cerchino le “scorciatoie di Cuffaro”. Subito un tavolo di lavoro fra tutte le parti interessate per un Piano condiviso.

“Siamo ormai arrivati alla resa dei conti. Lo scontro in corso nella maggioranza per gli inceneritori ed il testo di legge di riforma degli Ato e della gestione integrata dei rifiuti non giova alla Sicilia ed ai siciliani. Governo, maggioranza ed opposizione – dichiara Mimmo Fontana, presidente Legambiente Sicilia - devono invece discutere con tutti i soggetti interessati per un testo che riformi davvero il settore. Già dal 2003, consideravamo complicato ed inattuabile il sistema degli inceneritori pensato dall’allora governatore Cuffaro ed avevamo già messo in risalto che non avrebbe risolto alcun problema. E così è stato. Raffaele Lombardo ha avuto il coraggio, almeno fino ad ora, di cercare di migliorare il sistema guardando a soluzioni alternative ed apprezziamo lo sforzo. Ma, adesso, bisogna pensare ad un nuovo Piano. Anche con nuove tecnologie per trattare i rifiuti, è fondamentale trovare il modo per spingere la raccolta differenziata. Nella tanto vituperata Campania – conclude Fontana - i comuni virtuosi sono oltre 150, mentre in Sardegna, negli ultimi tre anni, sono passati da una media regionale del 3 al 30%. La raccolta differenziata spinta è l’unica strada perseguibile”.
“Il Governo regionale – dichiara Stefano Ciafani, responsabile scientifico di Legambiente - deve immediatamente aprire un tavolo di lavoro con tutte le parti interessate, dagli imprenditori agli ambientalisti, per trovare un Piano che sia condiviso e realizzabile per uscire finalmente fuori da questa grave situazione. Il fatto che, a quanto si apprende dai giornali, sia andata a vuoto anche la procedura negoziale dovrebbe significare che il piano dell’incenerimento di Cuffaro sia definitivamente tramontato. Avendolo avversato sin dall’inizio, esprimiamo soddisfazione e siamo certi che questa sia la condizione indispensabile per avviare a soluzione il problema della gestione dei rifiuti in Sicilia”.

lunedì 7 settembre 2009

A PIAZZA ARMERINA LO SPORTELLO ENERGIA DI "ENERGIE NUOVE"

Legambiente Sicilia in campo con il progetto "Energie nuove".
Attivati su tutto il territorio siciliano sportelli informativi su energie rinnovabili e sostenibilità. Anche a Piazza Armerina il Circolo Piazzambiente di Legambiente attiva lo Sportello Informativo Energia.


Dal 7 settembre Legambiente Sicilia mette in campo il progetto “Energie nuove”, realizzato nell’ambito del programma generale di intervento 2009 della Regione Siciliana che utilizza i fondi del Ministero dello sviluppo economico, con il supporto di Achab Group.
A Piazza Armerina, grazie al circolo Piazzambiente di Legambiente in collaborazione con la società EASuS Energy srl di Valguarnera, è stato attivato lo "sportello informativo energia” presso il Centro di Educazione Ambientale del parco urbano San Pietro.

“Lo sportello si presenta come uno spazio informativo sulle energie rinnovabili e sul risparmio energetico, sulle normative nazionali e locali per usufruire delle detrazioni e degli incentivi previsti dalla finanziaria nazionale e dai bandi locali –dichiarano i responsabili di Legambiente. Non sostituisce e non compete in alcun modo con gli operatori professionisti del settore. È un'iniziativa di carattere pratico e divulgativo per dare volontariamente informazioni ai cittadini, con l'obiettivo di incrementare le buone pratiche di risparmio energetico e l'introduzione delle energie rinnovabili nelle abitazioni”.

Lo sportello gestito dai volontari del circolo Legambiente di Piazza Armerina si avvale della consulenza di numerosi operatori professionisti del settore e lavora in rete con gli altri ecosportelli energetici che Legambiente ha attivato in tutta la Sicilia.

Sono già state avviate le procedure per contattare gli enti locali, le istituzioni scolastiche, le associazioni di categoria, i professionisti del settore e gli installatori per attivare una totale sinergia con i diversi attori del territorio.
Nei prossimi mesi saranno organizzati incontri tematici, seminari, esposizioni dimostrative sulle energie rinnovabili, mostre sui cambiamenti climatici, attività didattiche e tanto altro.

“Su una questione di primaria importanza come quella energetica i cittadini hanno il diritto di avere un’informazione corretta e libera da strumentalizzazioni politiche, che possa loro permettere di comprendere come solo un corretto uso delle risorse sia veramente un contributo attivo alla crisi climatica dell’intero pianeta. E’ con piccoli gesti possibili– concludono gli ambientalisti – che ognuno di noi può mettere in pratica azioni di risparmio ecosostenibili”.

L’Ecosportello Energia sarà aperto al pubblico, presso il Centro di Educazione Ambientale del parco urbano San Pietro, 3 giorni la settimana e precisamente il martedì ed il giovedì, dalle ore 16.00 alle 19.00 ed il sabato dalle ore 10.00 alle 13.00.

Gli operatori dello sportello saranno raggiungibili anche tramite mail, all’indirizzo energia@piazzambiente.com

Tutte le informazioni sui servizi dell’ Ecosportello sono reperibili sul sito di Legambiente Piazza Armerina www.piazzambiente.com