martedì 7 settembre 2021

Legambiente denuncia: alla Villa romana del Casale non c’è traccia della promozione del Trigona e della città – è necessario un manager per garantire una gestione e promozione efficiente

"Se finalmente Palazzo Trigona è un museo che arricchisce l’offerta culturale del territorio, è ineludibile che vada collegato alla Villa Romana con azioni di promozione, cosa che abbiamo voluto verificare, analizzando l’efficacia dell’attuale gestione – dichiarano i responsabili di Legambiente Piazza Armerina. Effettuando la prenotazione online per la visita alla Villa del Casale, attraverso il portale regionale ”Youline La cultura riparte”, con stupore si rileva che fra le varie opzioni non è presente il biglietto unico con Palazzo Trigona. 

Ancor peggio è stato constatare che in biglietteria non è possibile acquistare il biglietto unico in quanto materialmente indisponibile perché non stampato”. Eppure le nuove tariffe dei biglietti sono entrate in vigore giorno 1 luglio e il Trigona è aperto dal 16 agosto.  

“E’grave che i dirigenti regionali, fra i quali l’arch. Calascibetta, direttore del Parco, non abbiano provveduto ad organizzare tutto per tempo, considerato che l’apertura del Trigona era prevista il 13 luglio. Da anni le nostre azioni sono rivolte a sollecitare le istituzioni perché si crei un collegamento tra la Villa e la città, e adesso che finalmente ne sono state gettate le basi aspettiamo che vengano prodotti carta ed inchiostro per stampare i biglietti? E aggiornato il sistema di prenotazione online? Inoltre, alla Villa del Casale, non c’è alcuna  cartellonistica che informi i visitatori dell’esistenza del museo in città. Tutto ciò è sconcertante ed inaccettabile, - affermano gli ambientalisti - questa non è promozione del territorio e l’ente parco non può essere delegato a compiere solamente atti amministrativi. Addirittura il sito ufficiale della Villa non pubblicizza la visita di Palazzo Trigona. 

E considerato che i tour operator hanno già programmato le visite per la primavera 2022, ci chiediamo quando saranno realizzati gli educational tour sul museo Trigona affinché lo si possa inserire nei pacchetti turistici?  E ancora quando sarà avviata l’informativa nei confronti degli operatori scolastici della Sicilia, e di città, che subito dopo la riapertura delle scuole, potrebbero prenotare le visite? Ravvisiamo improvvisazione e assenza di promozione con grave danno alla città, che continua a non captare i numerosi turisti che ancora oggi affollano la Villa. Il museo è stato realizzato, il direttore da ottimo tecnico ha portato a termine i lavori, ma nonostante il ritardo – concludono da Legambiente – è indispensabile cambiare rotta nell’interesse della città e del territorio garantendo al Parco una gestione manageriale che al momento non c’è. Pertanto, nonostante la riforma dei dipartimenti regionali attualmente in corso, che prevede riduzione dei servizi operativi anche del nostro Parco,  urge la nomina di un manager che sappia lavorare in sinergia principalmente con l’amministrazione comunale. Ed è necessario che la politica di città, a prescindere dai colori e dai ruoli, sia vigile e propositiva, altrimenti la Villa del Casale, il museo Trigona e la città saranno il fanalino di coda dell'offerta culturale siciliana che, lo ricordiamo, è tra le più ricche d’Italia e non solo”.

n.b. tutte le immagini di questo post sono state scattate in data 06 settembre 2021