sabato 6 maggio 2023

Il CEA di Piazza Armerina al centro di 3 importanti progetti destinati a circa 450 bambini tra i 5 e i 14 anni

Il Centro di Educazione Ambientale di Piazza Armerina, gestito da Legambiente, diventa punto di riferimento per il contrasto alla povertà educativa in città. "E' con grande soddisfazione - dichiara la presidente della Legambiente piazzese Paola Di Vita - che annunciamo il finanziamento di 3 progetti di contrasto alla povertà educativa, di cui 2 con risorse PNRR e 1 con risorse della Impresa Sociale Con I Bambini. Abbiamo partecipato, tra il 2021 e il 2022, con il ruolo di capofila, agli avvisi tematici pubblicati dall'Agenzia per la Coesione Territoriale, e destinati agli enti del terzo settore, ottenendo, in graduatoria, posizioni di assoluta eccellenza. In una delle graduatorie addirittura il 19.mo posto su tutto il territorio nazionale e tutto ciò grazie alla qualificazione e alla competenza dell'associazione che ha anche completato, recentemente, tutto l'iter previsto dal RUNTS (il nuovo Registro Unico Nazionale Terzo Settore), percorso che consente di poter supportare anche le pubbliche amministrazioni. E così il Centro di Educazione Ambientale, che si trova all'interno del delicato ecosistema del parco urbano San Pietro, già dalle prossime settimane, si trasformerà in una fucina di attività di cui beneficeranno i cittadini più piccoli. E questo ci permetterà di riaccendere l'attenzione sulla grande "aula verde" del parco urbano, che comprende anche il Giardino Garibaldi, che dovrebbe essere maggiormente valorizzato mentre invece si permette che sulla pregevole pavimentazione in ciottoli ci sia il transito di mezzi pesanti che probabilmente è destinato ad aumentare, mettendo a rischio i bambini che frequentano il CEA e sacrificando la pavimentazione di quella che dovrebbe essere solo area pedonale”. I 2 progetti finanziati dall'Agenzia per la Coesione hanno come beneficiari i bambini tra i 5 e i 10 anni e coinvolgeranno circa 250 minori, mentre il terzo progetto coinvolgerà circa 200 minori tra gli 11 e i 14 anni. Circa 600.000 euro l'importo complessivo dei finanziamenti destinato, esclusivamente, ad azioni a sostegno dei minori e, in parte, anche alle loro famiglie. I progetti saranno realizzati con il coinvolgimento di un'ampia partnership costituita da associazioni di volontariato, culturali e sportive, che metteranno in campo il loro impegno, volontariamente, per la costruzione di un patto educativo di comunità che possa gettare le basi per il superamento dei divari sociali e culturali cui sono soggetti, oggi più che mai, i minori. La proposta educativa è stata elaborata in collaborazione con gli istituti comprensivi dei comuni del Distretto socio sanitario 24 (Aidone, Barrafranca, Piazza Armerina e Pietraperzia). Alla partnership hanno aderito anche i 4 comuni del Distretto 24 e, per il terzo progetto, il Parco Archeologico. Nelle prossime settimane i progetti saranno presentati singolarmente alla presenza di tutti i partners.