lunedì 3 ottobre 2022

Puliamo il mondo #PerUnClimaDiPace: Legambiente e i giovani di Caritas Young ripuliscono una porzione del parco urbano San Pietro a Piazza Armerina

 

Anche a Piazza Armerina, come nel resto d’Italia, si sono celebrati i 30 anni di Puliamo il mondo, la più grande campagna di volontariato ambientale, promossa da Legambiente, che coinvolge cittadini ed istituzioni in nome dell’ambiente e della cittadinanza attiva, e che ha visto, nelle giornate del 30 settembre, 1 e 2 ottobre oltre 1000 eventi da nord a sud.

I volontari del cigno verde, a Piazza Armerina, hanno organizzato la manifestazione il pomeriggio del 2 ottobre, dandosi appuntamento al parco urbano san Pietro, un vero polmone verde nel cuore della città, poco conosciuto dai più. Protagonisti della giornata, oltre i volontari di Legambiente, sono stati i giovani di Caritas Young guidati da Stefania Libro, Filippo Marino e Mario Zuccarello, oltre numerosi cittadini che hanno voluto dimostrare così il loro impegno per il bene comune.

Il parco urbano non è purtroppo il solo luogo simbolo dell’incuria perché sempre più spesso, in città, si vedono elettrodomestici e altro abbandonati in pubblica via. L’appello quindi , rivolto a tutti i cittadini, è quello di aver maggior cura della propria città, facendo una corretta raccolta differenziata ed utilizzando gli strumenti messi a disposizione del comune per il ritiro degli ingombranti.

La parola d'ordine di questa edizione è stata #PerUnClimaDiPace, perché vogliamo costruire territori dove giustizia ambientale significa giustizia sociale e lotta all'illegalità, da un lato riqualificando e ripulendo spazi pubblici, dall’altro restituendo agli abitanti luoghi più inclusivi in cui i diritti e l’accoglienza non sono negati a nessuno, specie alle fasce più emarginate della popolazione, in fuga da una guerra, dagli effetti dei cambiamenti climatici o semplicemente in cerca di un futuro migliore.

"Puliamo il mondo – sottolinea la presidente della Legambiente piazzese Paola Di Vita - non è un'attività di pulizia fine a sé stessa, ma da 30 anni reca con sé il messaggio positivo della cura del bene comune come primo passo verso la costruzione di una comunità dove giustizia ambientale e sociale vengano realizzate insieme per incidere su un mondo nel quale la cultura ambientale sia fondata sulla tutela dell’esistente, sulla promozione di scelte, idee e comportamenti che riescano a incidere concretamente e positivamente su un futuro sostenibile per tutti, in un equilibrato e rispettoso rapporto tra gli esseri umani, con gli altri esseri viventi e la natura. Ed è per questo – continua la presidente - che siamo particolarmente entusiasti che il nostro appello sia stato raccolto dalla Caritas cittadina e dai giovani di Caritas Young in particolare, realtà più che mai attente alla cura della casa comune e ai valori di pace e solidarietà che la nostra campagna promuove, valori al centro del messaggio di papa Francesco, e ci auguriamo che questa collaborazione prosegua con altre significative ed importanti attività per la comunità piazzese e non solo”.

Bottino del pomeriggio sono stati circa 30 sacchi contenenti carta, plastica, vetro ma anche resti di mobili, attrezzi da cucina, computer e batterie. Un ringraziamento, infine, va diretto alla ditta General Montaggi che, come ogni anno provvede al ritiro di quanto raccolto dai volontari, collaborando così, di fatto, alla buona riuscita della manifestazione.