E' stato presentato venerdì, 19 maggio, alle ore 15.30 allo Spazio
Mediterraneo dei Cantieri culturali alla Zisa, il Dodecalogo di Legambiente per
la tutela, la gestione e la valorizzazione dei beni culturali siciliani.
La
Legambiente chiede da sempre un modello di governance del patrimonio culturale
basato su tutela, valorizzazione e fruizione, che metta al centro le comunità
locali prima dei visitatori; la presenza di competenze specialistiche
specialmente nei parchi archeologici; l’offerta di servizi aggiuntivi;
l’attivazione di concorsi di idee per la realizzazione degli interventi di
maggior rilievo; la sperimentazione di nuovi modelli di comunicazione culturale
che trasformino i musei, i parchi, i palazzi, le chiese in testimonianze
dinamiche del tempo passato e non li fossilizzino in stereotipati e superati
modelli espositivi. I 12 punti saranno posti all’attenzione del nuovo
Governo regionale.
Il Dodecalogo è stato presentato da
Giuseppe Alfieri, presidente di Legambiente Sicilia e Paola Donatella Di Vita,
responsabile Beni Culturali e campagna Salvalarte Sicilia