sabato 1 gennaio 2022

1 gennaio 2022: iniziamo l'anno con una bella storia

Puntuale come ogni anno, all’avvicinarsi del Natale, per il terzo anno, l’aidonese Carlo Calcagno, maestro in pensione, coordinatore del gruppo Fraternitas, assiduo utilizzatore dell’ecostazione di Piazza Armerina, baratta l’ingente bottino di punti accumulato con la raccolta differenziata di qualità, con opere benefiche. E così 500 kg. di pasta sono partiti in direzione Palermo, destinati alla Missione di Speranza e Carità di Fratel Biagio i cui responsabili hanno voluto inviare un ringraziamento speciale al sig. Calcagno così scrivendo: “Questa nuova iniziativa di darci 500 kg di pasta è benedetta e ci permette di aiutare i circa 550 accolti che abbiamo e che ogni giorno sono ospiti nelle nostre mense. Per noi è un grande segno di speranza, questa opera vostra che continua nel tempo, i nostri bisogni sono giornalieri e ogni risorsa è importante. Sono tempi difficili dove il covid ha segnato le persone e tanta gente è in difficoltà, manca soprattutto speranza. Vi ringraziamo con gioia, tutti noi della missione, Fratel Biagio, Padre Pino, i fratelli e sorelle. Vi assicuriamo la nostra preghiera e speriamo in futuro di conoscerci di persona”. 

Ma quest’anno il maestro Carlo è andato oltre perché ha barattato gli ultimi punti disponibili con 30 panettoni che ha voluto donare agli ospiti della casa di riposo di Aidone.

Quella del maestro Carlo, “campione di differenziata e di bontà” come lo abbiamo definito noi di Legambiente è una di quelle semplici e belle e storie di Natale che emozionano e che meritano di essere raccontate.

lunedì 27 dicembre 2021

Piazza Armerina: Legambiente ottiene l'accreditamento da Invitalia e apre lo sportello informativo "RESTO AL SUD"

Il circolo Legambiente di Piazza Armerina ha ottenuto l'accreditamento da Invitalia per l'apertura dello sportello informativo "Resto al Sud", la misura che sostiene la nascita e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali e libero professionali in Sicilia e in altre 7 regioni, per chi ha un’età compresa tra i 18 e i 55 anni.  

Lo sportello informativo, presso il centro di Educazione Ambientale, sarà pienamente operativo dai primi giorni del 2022, previo appuntamento da richiedere via mail scrivendo a: circolopiazzambiente@gmail.com 
Gli operatori di Legambiente forniranno, gratuitamente, informazioni sulla misura e sulla documentazione da produrre in modo tale che i richiedenti possano poi, successivamente,  elaborare il loro progetto d'impresa.

Non ci sono bandi, scadenze o graduatorie: le domande vengono valutate in base all’ordine cronologico di arrivo. I fondi disponibili ammontano a 1 miliardo e 250 milioni di euro. Resto al Sud può finanziare: attività produttive nei settori industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, pesca e acquacoltura, fornitura di servizi alle imprese e alle persone, turismo, commercio, attività libero professionali (sia in forma individuale che societaria). Sono escluse le attività agricole. Resto al Sud copre fino al 100% delle spese, con un finanziamento massimo di 50.000 euro per ogni richiedente, che può arrivare fino a 200.000 euro nel caso di società composte da 4 soci. A supporto del fabbisogno di circolante, è previsto un ulteriore contributo a fondo perduto: 15.000 euro per le ditte individuali e le attività professionali svolte in forma individuale fino a un massimo di 40.000 euro per le società. 
Dichiara la presidente di Legambiente, Paola Di Vita, : "Resto al Sud è una misura importante che può rallentare l'emorragia demografica dei giovani residenti nelle regioni del Mezzogiorno e, addirittura, agevolare il rientro di ragazzi che, pur avendo acquisito competenze e professionalità, sono stati costretti a lasciare la loro regione d'origine. Considero inoltre il ruolo di Legambiente, nell'attivazione dello sportello informativo, assolutamente importante perchè è necessario garantire la qualità delle nuove attività orientate alla transizione ecologica, la vera scommessa per i nostri giovani e per il futuro dei nostri territori". 
Con oltre 440 progetti approvati a settembre 2021, l’incentivo Resto al Sud gestito da Invitalia ha stabilito il record mensile dalla sua partenza nel gennaio 2018. Questo exploit porta a circa 10.000 il totale delle iniziative ammesse ai finanziamenti in poco più di tre anni e mezzo. Si conferma, quindi, l’efficacia del mix agevolativo messo a disposizione delle imprese che vogliono avviare o rafforzare il proprio business: un contributo a fondo perduto e un prestito bancario a tasso zero, assistito dal Fondo di garanzia di Mediocredito Centrale. Gli investimenti attivati sono complessivamente pari a 690 milioni di euro, a fronte di 430 milioni di finanziamenti già erogati, per una ricaduta occupazionale che sfiora i 39.000 nuovi posti di lavoro.