Il
circolo Legambiente di Piazza Armerina ha ottenuto l'accreditamento da
Invitalia per l'apertura dello sportello informativo "Resto al Sud", la misura che sostiene la nascita e lo
sviluppo di nuove attività imprenditoriali e libero professionali in Sicilia e in altre 7 regioni, per chi ha
un’età compresa tra i 18 e i 55 anni.
Lo
sportello informativo, presso il centro di Educazione Ambientale, sarà pienamente operativo dai primi giorni del 2022,
previo appuntamento da richiedere via mail scrivendo a:
circolopiazzambiente@gmail.com
Gli operatori di Legambiente forniranno,
gratuitamente, informazioni sulla misura e sulla documentazione da produrre in
modo tale che i richiedenti possano poi, successivamente, elaborare il loro progetto d'impresa.
Non ci sono bandi, scadenze o graduatorie: le domande vengono valutate in base all’ordine cronologico di arrivo. I fondi disponibili ammontano a 1 miliardo e 250 milioni di euro. Resto al Sud può finanziare: attività produttive nei settori industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, pesca e acquacoltura, fornitura di servizi alle imprese e alle persone, turismo, commercio, attività libero professionali (sia in forma individuale che societaria). Sono escluse le attività agricole. Resto al Sud copre fino al 100% delle spese, con un finanziamento massimo di 50.000 euro per ogni richiedente, che può arrivare fino a 200.000 euro nel caso di società composte da 4 soci. A supporto del fabbisogno di circolante, è previsto un ulteriore contributo a fondo perduto: 15.000 euro per le ditte individuali e le attività professionali svolte in forma individuale fino a un massimo di 40.000 euro per le società.
Dichiara la presidente di Legambiente, Paola Di Vita, : "Resto al Sud è una misura importante che può rallentare l'emorragia demografica dei giovani residenti nelle regioni del Mezzogiorno e, addirittura, agevolare il rientro di ragazzi che, pur avendo acquisito competenze e professionalità, sono stati costretti a lasciare la loro regione d'origine. Considero inoltre il ruolo di Legambiente, nell'attivazione dello sportello informativo, assolutamente importante perchè è necessario garantire la qualità delle nuove attività orientate alla transizione ecologica, la vera scommessa per i nostri giovani e per il futuro dei nostri territori".
Con oltre 440 progetti approvati a settembre 2021, l’incentivo Resto al Sud gestito da Invitalia ha stabilito il record mensile dalla sua partenza nel gennaio 2018. Questo exploit porta a circa 10.000 il totale delle iniziative ammesse ai finanziamenti in poco più di tre anni e mezzo. Si conferma, quindi, l’efficacia del mix agevolativo messo a disposizione delle imprese che vogliono avviare o rafforzare il proprio business: un contributo a fondo perduto e un prestito bancario a tasso zero, assistito dal Fondo di garanzia di Mediocredito Centrale. Gli investimenti attivati sono complessivamente pari a 690 milioni di euro, a fronte di 430 milioni di finanziamenti già erogati, per una ricaduta occupazionale che sfiora i 39.000 nuovi posti di lavoro.