sabato 14 ottobre 2023

Legambiente e il "caso" Villa romana del Casale: Eppur si muove!


Legambiente apprende le notizie che vedono la politica cittadina, condotta dal gruppo consiliare di Forza Italia, intenzionata ad affrontare l’annosa questione dei finanziamenti necessari per il completamento delle coperture della Villa del Casale. “Da oltre 25 anni – dichiarano gli ambientalisti – interpretiamo costantemente un ruolo di richiamo nei confronti delle istituzioni per la salvaguardia della Villa, e tanto altro. Spesso la politica ha tentato di azzittirci con azioni sotterranee perché chiediamo sempre promesse reali smascherando quelle elettorali, ed è per questo che il nostro impegno andrà sempre in direzione contraria alle chiacchiere sollecitando risposte concrete. Ad aprile 2023, con una ennesima lettera aperta abbiamo denunciato lo stato di scarsa cura del sito UNESCO, ma i destinatari, preposti alla tutela, Assessorato regionale, Soprintendenza, deputazione ennese, sindaco Cammarata e direttore Calascibetta, finora tutti in silenzio e immobili. Arriva adesso la notizia che il consiglio comunale si recherà a Palermo per partecipare ai lavori della Commissione cultura dell’ARS. Sicuramente un'azione importante, ma lo sarebbe ancor di più, invece, se i deputati della commissione andassero alla Villa Romana per constatare lo stato emergenziale delle coperture e dei mosaici per poi intervenire pubblicamente nell’aula Consiliare, consentendo agli elettori Piazzesi di poter ascoltare. E si avrebbe anche un risparmio economico evitando di spendere soldi comunali per le spese di trasferta dei consiglieri comunali a Palermo. Nei giorni scorsi, grazie alla visita del Capo dello Stato, la Villa ha fatto bella mostra di sé, compreso il Triclinium, chiuso da anni, oggetto di un restauro lampo costato circa 40.000 euro, e ci auguriamo che, presto, possa essere visitabile. Ma sappiamo bene che il problema non è risolto. Anzi! Oggi si fa tanto parlare di comunità patrimoniali, di programmazione condivisa, di coinvolgimento dei territori, tutti elementi considerati “valore aggiunto” dall’UNESCO, ma anche dalla recente programmazione nazionale, Smarter Italy per esempio, ed è anche per questo che riteniamo inammissibile e inaccettabile il silenzio, squarciato solo da qualche intervento in politichese, che da 12 anni avvolge l’iter di completamento dei lavori alla Villa. I vari governi regionali hanno inscenato di tutto attraverso programmi di finanziamento poi decaduti perché non si era speso in tempo utile, reimputazione e avvio di nuovi iter. Una vicenda pirandelliana che evidenzia l’intenzione di volersi appuntare una medaglia priva di onore, e intanto i progetti sono fermi e la fragilità della Villa è direttamente proporzionale alla superficialità della politica e del governo regionale”.

 

LEGAMBIENTE PIAZZA ARMERINA

mercoledì 11 ottobre 2023

Grande successo per la seconda volta di Legambiente per F@Mu a Palazzo Trigona.

Grande successo per la seconda volta di Legambiente per F@Mu a Palazzo Trigona. Si è svolta domenica 8 ottobre l’annuale giornata dedicata alle Famiglie al Museo che, a Piazza Armerina, ha visto protagonista il Museo della Città e del Territorio di Palazzo Trigona. 
Il direttore del museo, Liborio Calascibetta, come già l’anno scorso, ha scelto come partner il circolo locale della Legambiente i cui volontari sono riusciti a regalare ai bambini una bellissima mattinata invitandoli ad una vera invasione delle sale museali.  In sole 2 ore sono stati staccati 160 biglietti gratuiti che hanno permesso a bambini e genitori di visitare il museo e di partecipare alle attività didattiche organizzate nel cortile del palazzo. 
Ospiti d’eccezione, 2 dei nostri artisti più noti che hanno dato vita a laboratori artistici che hanno entusiasmato i bambini. 
“Rivolgo un particolare ringraziamento – dichiara Paola Di Vita, presidente di Legambiente, a Cateno Sanalitro e Corrado Militello che ci hanno donato il loro tempo e la loro arte, ma è ai bambini che hanno partecipato e alle loro famiglie che rivolgo anche il nostro ringraziamento; vedere le sale del museo affollate di piccoli curiosi è stato veramente molto coinvolgente perché i musei dovrebbero essere luoghi aperti e dinamici, specialmente per i futuri cittadini, rendendo disponibile un’offerta culturale attrattiva e diversificata in funzione delle età, con spazi e percorsi dedicati”.  
Ed è proprio questo uno degli obiettivi di F@Mu, quello di fare dialogare famiglie e musei, educando bambini e adolescenti con l’intento di renderli nuovi fruitori culturali consapevoli dell’arte italiana, e al contempo di spingere i Musei a proporsi in maniera sempre più accessibile e “family friendly”.