sabato 16 febbraio 2019

Impugnata la deregulation sui centri storici approvata a dicembre

Il Consiglio dei Ministri ha impugnato, su ricorso di Legambiente Sicilia, la norma sui centri storici approvata dall’Ars

Il Consiglio dei Ministri, accogliendo le motivazioni presentate da Legambiente Sicilia, ha impugnato la norma sui centri storici approvata dall’Ars, lo scorso dicembre, perché in netto contrasto con il Codice dei Beni Culturali, gli articoli 9 e 117 della Costituzione e l’art. 14 dello Statuto regionale.
“Questa scandalosa norma - dichiara Gianfranco Zanna, presidente di Legambiente Sicilia – minacciava l’integrità dei centri storici e degli immobili di interesse storico e culturale presenti, consentendo anche la demolizione e interventi di pesante ristrutturazione edilizia. E tutto su semplice iniziativa dei privati e riducendo la competenza della Soprintendenza a semplice parere non vincolante. Adesso attendiamo fiduciosi il pronunciamento della Corte costituzionale, affinché questa vergognosa norma definitivamente bloccata”.

17 febbraio 2018 

L’ufficio stampa 
Teresa Campagna 338 2116468

I 3 giorni del cigno

"Innamorati di natura", con questo slogan si è aperta, il 14 febbraio, la 3 giorni di Legambiente Sicilia dedicata all'inaugurazione dello Spazio Mediterraneo realizzato presso i Cantieri Culturali della Zisa. Tre giorni di festa, musica, spettacolo, dibattiti, politica nel più classico stile Legambiente per celebrare l'arrivo di Legambiente ai Cantieri culturali dove l'associazione ha ristrutturato 3 capannoni delle vecchie fabbriche Ducroix per realizzare un centro di documentazione su ambiente e sostenibilità, un centro di educazione ambientale, uno spazio dibattiti oltre la sede regionale.
Un album con le foto dei momenti più belli è pubblicato sulla nostra pagina fb piazzambiente

mercoledì 13 febbraio 2019

Differenziare per aiutare il prossimo (e l'ambiente)

Ha il volto di un simpatico cittadino aidonese la voglia di dare una mano ad altri cittadini meno fortunati grazie a gesti semplici come fare la raccolta differenziata. Uno dei più assidui frequentatori dell'ecostazione è il sig. Calcagno, insegnante in pensione, che ogni giorno si reca a Piazza Armerina, in ecostazione, con la macchina carica di plastica, carta e cartone. Tutti materiali differenziabili per l'appunto. Il motivo? Raccogliere punti da barattare con generi alimentari da offrire in beneficenza. E così, viaggio dopo viaggio il sig. Calcagno ha raggiunto l'importante traguardo di 1.000.000 di punti e non si ferma. Uno splendido modo di aiutare il prossimo e anche l'ambiente e di essere differenti ma non indifferenti.