sabato 14 marzo 2009

Ponte sullo Stretto, Legambiente Sicilia plaude a Marcegaglia

“Legambiente Sicilia ribadisce da tempo a gran voce che il Ponte sullo Stretto non è un’opera prioritaria per i bisogni degli italiani. Siamo soddisfatti che anche il presidente nazionale di Confindustria sia dello stesso parere - spiega Mimmo Fontana, presidente di Legambiente Sicilia commentando le parole di Emma Marcegaglia - No al ponte, si al miglioramento del trasporto ferroviario, alla realizzazione di infrastrutture e servizi veramente utili per il Meridione. Sono queste le vere priorità. Invece i sei milioni di euro, tanto è stato stimato il costo per la realizzazione di quest’opera, rischiano solo di servire per riempire le tasche di associazioni mafiose e per portare avanti un cantiere faraonico e infinito, lontanissimo dal rappresentare una risposta urgente per migliorare la mobilità del paese. Chi oggi continua a pensare al Ponte non si è accorto che in questi ultimi decenni è cambiato il modo di muoversi. Nelle lunghe tratte le merci verranno trasportate sempre più in nave, mentre gli uomini utilizzeranno l’aereo. Il famoso corridoio Palermo-Berlino, utilizzato per giustificare il Ponte sullo Stretto, in realtà non ha alcun fondamento”.

Palermo14 marzo 2008

L’ufficio stampa
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1 commento:

Anonimo ha detto...

"No al ponte, si al miglioramento del trasporto ferroviario, alla realizzazione di infrastrutture e servizi veramente utili per il Meridione. Sono queste le vere priorità".
Parole sante. mi dispiace per tutti quegli italiani che ancora continuano a fidarsi degli imbonitori da fiera.
Grandi opere. Energia a costi bassi (?). Rottamazione delle case. Costruzioni a go-go. probabilemte anche in barba alla legge sismica.
Approfitto per aprire una parentesi chiedendovi scusa in anticipo. Apprezzo il vostro blog e qualche altro perchè si limita a fornire notizie senza scatenare commenti a vomito, dove ognuno si ritiene autorizzato (da anonimo) però a sostenere tesi spacciandole per vere, ad affermare false verità e a creare confusione.
E' il caso per esempio di altri blog "celesti" che per la somma delle bugie contenute meriterebbero un link diretto con l'inferno. Altro che ....
Una cosa però mi rattrista. In questo paesello ci sono tantissime persone che non lavorano, che ogni giorno navigano (magari da postazioni pubbliche) e si divertono a scrivere romanzi e saggi di varia natura. Italiani brava gente, piazzesi "volgo disperso", adesso basta. per mandare avanti il paesello ed il Paese c'è bisogno che ognuno di noi faccia il proprio dovere e non perda tempo dietro "a chi la spara più grossa" credendoci.