FESTA DELL’ALBERO 2013: GLI APPUNTAMENTI A PIAZZA ARMERINA
PIANTATI 100 ALBERI PER 100 BAMBINI. PIANTATO L’ALBERO
DELL’ACCOGLIENZA ALLA VILLA ROMA
CHIESTO IL RECEPIMENTO DELLA LEGGE 10/2013 E LA PREDISPOSIZIONE
DEL BILANCIO DEL VERDE
SABATO PROSSIMO NASCERA’ IL GIARDINO
DELL’ACCOGLIENZA, DEDICATO AI DIRITTI DEI MIGRANTI,
IN VIA PIANO SANT’IPPOLITO
Ha avuto inizio sabato scorso, 23 novembre, la lunga Festa dell'albero di Legambiente a Piazza Armerina, dedicata
all’accoglienza e ai diritti dei migranti. La tragedia di Lampedusa ci impone
di riflettere non solo sul dramma umano di migliaia di persone che si espongono
al rischio della morte pur di avere una minima speranza di vita e umanità ma
anche sul dramma di una sopravvivenza degna che il nostro Paese continua a
ostacolare.
Ed è per questo che l’associazione ha deciso di lanciare
un messaggio di accoglienza, parità di diritti e pace attraverso un gesto
concreto: quello di piantare nuovi alberi, simboli per eccellenza di
radicamento e appartenenza al territorio.
La prima tappa della Festa dell’albero a Piazza Armerina
ha visto in scena le classi 2A e 2B, plesso San Pietro, del II Circolo
Didattico G. Falcone, le classi 1A e 1B del plesso Trinità (ex I.C. Capuana) e
la seconda classe del plesso Teatini del III Circolo Didattico. Gli studenti
della classe seconda commerciale dell’IIS L.da Vinci hanno supportato i
volontari di Legambiente e i bambini durante le operazioni di piantumazione dei
piccoli alberi.
100 bambini, accompagnati dalle loro maestre, ma anche da
molti genitori, sono stati accolti alla Villa Roma dai volontari di Legambiente che già dalle
prime ore del mattino, supportati dall’impresa D’Andrea, avevano preparato le
buche per ospitare nuovi alberi e siepi messi a disposizione dall’associazione.
La manifestazione si è svolta in un
clima di allegria e divertimento generale e ha registrato la presenza del
vicesindaco e assessore al verde pubblico, Giuseppe Mattia, cui il circolo di
Legambiente, ha consegnato formalmente gli alberi e le siepi piantate dai
bambini.
“Ad ogni Festa dell’albero – dichiara Paola Di Vita,
presidente del circolo Legambiente di Piazza Armerina – abbiamo sempre chiesto
all’amministrazione comunale di recepire la legge 113/92 che imponeva ai comuni
di piantumare un albero per ogni bambino nato ottenendo sempre la promessa ma
mai il risultato. Anche quest’anno abbiamo chiesto alla nuova amministrazione
di mettere in atto la legge, recepita nel frattempo dalla L. 10/2013 con
l’imposizione dell’obbligo della piantumazione degli alberi per ogni bambino
nato o adottato ma anche della redazione di un “bilancio verde“ a fine mandato che dimostri l’impatto
dell’amministrazione sul verde pubblico (numero di alberi piantumati ed abbattuti,
consistenza e stato delle aree verdi, etc.). Il vicesindaco ha preso
formalmente l’impegno con noi e con i bambini e genitori presenti e di questo lo ringraziamo e rimaniamo in attesa
di atti formali”.
“Inoltre – continuano gli ambientalisti - proprio perché
l’edizione 2013 della Festa dell’albero è dedicata ai diritti dei migranti
abbiamo voluto mettere a dimora una magnolia con l’aiuto dei piccoli stranieri
ospiti della nostra città e nati in Italia. Un albero che possa affondare le
sue radici nella terra dell’accoglienza che tutti quanti insieme dobbiamo coltivare”.
E sabato prossimo, tempo permettendo, saranno
protagonisti i bambini delle classi 2C
e 2D, plesso Fontanazza, del III Circolo Didattico Rocco Chinnici che, insieme
ai volontari di Legambiente e ai ragazzi della classe III OPC dell’IPSSS M.
Quattrino, daranno vita al Giardino
dell’accoglienza, in via Piano Sant’Ippolito, contribuendo così anche a
riqualificare un’area degradata, nonostante la vicinanza di numerose scuole.
“I giardini dell'accoglienza sono dedicati ai diritti di tutti i
migranti – dichiarano gli ambientalisti – ma anche a tutte le bambine e i
bambini nati in Italia da genitori stranieri: bambini italiani a tutti gli
effetti, che frequentano le scuole come gli altri, parlano la nostra stessa
lingua, hanno le loro radici qui ma non sono cittadini italiani. E potranno
diventarlo solo richiedendo la cittadinanza al raggiungimento della maggiore
età. In attesa di una riforma della cittadinanza, Legambiente ha chiesto alle amministrazioni
comunali, come gesto simbolico, di riconoscere la cittadinanza onoraria a
questi bambini attraverso la messa a dimora di nuovi alberi, un simbolo della
natura che più ci parla di appartenenza e vita”.
Ma la festa dell’albero proseguirà anche a dicembre,
quando i volontari di Legambiente metteranno a dimora i giovani pini messi a
disposizione dal Corpo Forestale Regionale, per rimboschire una parte del Parco
urbano San Pietro.
Le iniziative della Festa dell’albero sono inserite nel
programma della ottava settimana Unesco DESS dedicata al paesaggio e alla
bellezza.
L’Ufficio stampa Piazzambiente
1 commento:
La visione di questa foto mi ha fatto tornare indietro nel tempo, e mi sono rivista quando " bambina abitavo a PIAZZA ARMERINA.
Grazie!!!
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