Le regole e
il G7 a Taormina. Legambiente esprime il
suo forte dissenso per forme e contenuti nella preparazione del G7
Legambiente Sicilia ribadisce
l’allarme per l’abbandono delle regole che nessuna urgenza può motivare,
specialmente se si tratta di regole del codice dei contratti, da poco entrate
in vigore proprio per mettere argine agli scandali del
settore degli appalti pubblici. “Ci associamo – dice Gianfranco Zanna, presidente
regionale di Legambiente Sicilia - alle preoccupazioni del Presidente
dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, Raffaele Cantone, nuovamente ripetute
in questi giorni: riteniamo incomprensibile e di una gravità inaudita fare
delle deroghe sulle gare d’appalto in un’area così sensibile a
corruzione e infiltrazioni mafiose”.
E’ paradossale che la scelta di
Taormina, promossa come un rilancio delle eccellenze del Sud, sembra si stia
attuando, invece, con i suoi peggiori vizi storici: enormi ritardi,
improvvisazione, assenza di pianificazione, di regole e controlli, per un
evento che, certo, non può essere classificato come imprevisto.
“Sembra ormai che delle tante opere
che erano previste – sottolinea Zanna - sia rimasta solamente
la costruzione dei due eliporti, la cui collocazione, quanto mai insensata
per molteplici ragioni di opportunità e sicurezza, dovrebbe essere oggetto di
ripensamento, mentre non si parla più del rifacimento del manto stradale
dell’autostrada. Il territorio di Taormina è un territorio estremamente fragile
dal punto di vista idrogeologico e dunque il G7 avrebbe dovuto essere una
grande occasione almeno per alcuni dei lavori necessari per il risanamento e la
messa in sicurezza del comprensorio, ma sembra che della vera sicurezza nessuno
intenda occuparsi preferendo lavori di maquillage, come l’inutile
rimaneggiamento della strada per il Teatro greco romano, giustamente
bloccata dalla Soprintendenza. Ma, siamo convinti che non sia ancora troppo
tardi per poter fare almeno qualcuno di quei lavori di cui Taormina (e il
suo comprensorio) hanno un disperato bisogno”.
Legambiente ha, quindi,
organizzato, insieme al mecenate Antonio
Presti, per il prossimo venerdì, 24
febbraio, un incontro con tutte le associazioni e realtà locali alla Villa
Comunale, dalla quale far partire una forte richiesta della cittadinanza
affinché il suo territorio venga rispettato e valorizzato. L’appuntamento è
alle ore 16, all’ingresso di via Bagnoli Croce con tutti coloro che hanno a
cuore il futuro di questo comprensorio.
21 febbraio 2017
L’ufficio stampa
Teresa Campagna 338 2116468
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