Incendi. “La Regione complice di questo disastro. Avanziamo
tre proposte/richieste ineluttabili e non più rinviabili”.
“La Sicilia continua a bruciare. Il governo regionale non riesce a fare nulla, ha fallito anche su questo fronte e riesce solo a versare lacrime di coccodrillo, cercando di fuggire dalle sue responsabilità e gravi colpe.
Lo
ripetiamo, sono solo complici di questo disastro e siamo stufi di questo
scaricabarile tra la Sicilia e Roma.
Avanziamo
tre proposte/richieste ineluttabili e non più rinviabili:
- al
governo nazionale di intervenire celermente commissariando la Regione, così
come ha fatto sui depuratori;
- al
Comando centrale dei Carabinieri di rinforzare, inviando in Sicilia altre
unità, il Corpo dei Carabinieri forestali - nato dopo la fusione con il Corpo
Forestale dello Stato - per avere così più uomini e mezzi nel controllo del
territorio;
- e
alle Procure di applicare ai piromani anche le norme previste dalla legge sugli
ecoreati, per inasprire le pene per chi è colto in flagrante mentre appicca gli
incendi.
Basta
chiacchiere, bisogna agire e subito per salvare la Sicilia da questi assassini
di bellezza”.
Lo dichiara Gianfranco Zanna, presidente regionale di
Legambiente Sicilia.
11
luglio 2017
L’ufficio stampa
Teresa Campagna 338 2116468
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