Si sono concluse le attività didattiche del progetto “PIAZZA circolare” che il circolo Legambiente di Piazza Armerina ha proposto alle scuole del territorio per l’A.S. 2021-2022. Il 30 maggio, nell’auditorium del plesso Roncalli dell’I.C. Roncalli-Chinnici, alla presenza del dirigente scolastico Cipriano e dei coordinatori del progetto Stivala e Azzolina, si è svolta la cerimonia finale con la presentazione dei lavori e delle attività realizzate durante il percorso dai ragazzi della scuola media Roncalli e la premiazione di circa 300 ragazzi con altrettante borracce in alluminio. Il titolo “PIAZZA circolare”, gioca sul nome della città, sulla diffusione di buone pratiche di economia circolare e sul ruolo della piazza reale inteso come luogo di incontri, scambio e confronto, da contrapporre alla piazza virtuale.
Il
concorso per la scuola secondaria di primo grado, richiedeva la realizzazione
di un elaborato (testuale, grafico o video) relativo ad attività che promuovessero
l’economia circolare a scuola, o una campagna di sensibilizzazione, o attività
che di promozione dell’economia circolare in città da proporre
all’amministrazione comunale ed eventualmente da far inserire tra i progetti
supportati dal bilancio partecipato. “I ragazzi e i loro
insegnanti – dichiara Paola Di Vita, presidente di Legambiente, non si sono
proprio risparmiati, sia durante gli appuntamenti nel corso dell’anno che nella
fase finale, e questo fa ben sperare per il radicamento di una coscienza
critica ed ecologista nei più giovani”. Video, cartelloni, musica e arredamento
realizzato con materiali da riciclo hanno fatto da cornice alla cerimonia
conclusiva al cui termine sono state donate a tutti i ragazzi borracce in
alluminio, come simbolo della lotta all’utilizzo della plastica monouso.
Ma la parte più interessante è stata proprio quella delle proposte e delle richieste da fare all’amministrazione comunale e che saranno formalizzate in una lettera da inviare al sindaco in occasione della Giornata dell’Ambiente, il 5 giugno. “I ragazzi – continua Di Vita – hanno le idee chiare su cosa si intende per economia circolare che non è solo riutilizzo e riciclo dei rifiuti ma uno strumento democratico ed inclusivo per aumentare la consapevolezza di cittadini-consumatori, enti locali, scuole, associazioni e imprese e hanno compreso perfettamente che è necessario ripartire dall’economia circolare per ridurre la produzione di rifiuti, incentivare il riuso dei materiali, conoscere le opportunità di occupazione del settore green, aumentare la sostenibilità dei territori, favorire l’innovazione e lo sviluppo di nuove competenze”. Da parte loro si sono impegnati, già a partire dal nuovo anno scolastico, a diventare portatori di esempio nei confronti dei cittadini nell’ottica del rispetto per la città. “Piazza circolare” è stato presentato ai sensi del bando 8x1000 UCEBI ed è stato valutato positivamente, ricevendo quindi un contributo, come cofinanziamento, pari a circa il 70% delle spese previste dal quadro economico. La quota parte rimanente è garantita direttamente dal circolo Piazzambiente. Il progetto prevede poi azioni dedicate ai cittadini (Seminari eco-logici) che saranno realizzate fino a novembre 2022 e ai più piccoli (Non c’è più tempo) con l’attivazione di laboratori di educazione alla sostenibilità per bambini e genitori, durante il periodo estivo (luglio-settembre 2022). I seminari e i laboratori si svolgeranno all’interno del Centro di Educazione Ambientale gestito da Legambiente.
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